Il bus fa manovra per partire, i bambini alzano le manine per salutare mentre dei simpatici sorrisi sdentati si dipingono su ogni faccino. Tutto in piena regola, insomma, solo che questo tour di SCOPRICOSENZA è davvero speciale: vi prendono parte i bambini rom accompagnati dai mediatori culturali dell’associazione Moci e del circolo culturale di Via Popilia.
Le mamme salutano i piccoli con la gravità necessaria a far capire l’importanza del momento: “Ascolta cosa ti dicono!!” o anche “Non farti riconoscere!!”, frasi che dicono tutte le mamme del mondo ai loro bambini, nella speranza che, comportandosi bene, possano prendere sempre e solo il meglio della vita. Ma gli occhi vivaci dei bambini già brillano, le loro menti sono già lontane, partite non appena il bus è comparso all’orizzonte, quel bus strano, senza tetto, ha avuto il potere di stampare sul loro visino quel sorriso che non dovrebbe spegnersi mai.
SCOPRICOSENZA una novità per tutti, una novità che passa anche attraverso l’integrazione: un momento importante per la città di Cosenza e per i suoi cittadini. I bambini rom sono di Cosenza, conoscono la città attraverso i loro occhi e i racconti dei grandi di riferimento, ma da oggi possono dire qualcosa in più, possono raccontare un’esperienza che per qualche ora li ha portati tra le strade della città, salutati come moderni turisti dalle persone che hanno incrociato.
Un tour pensato proprio per un pubblico di bambini, più snello dei contenuti, con un linguaggio più semplice e giocoso che si trasformerà nei ricordi di questa giornata in un tassello importante di avvicinamento verso un’integrazione necessaria quanto possibile.
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